Come fa un insetto così piccolo a essere così importante per il nostro pianeta? Stiamo parlando delle api, la cui sopravvivenza oggi è in serio pericolo. Il compito delle api è più importante di quello che potremmo immaginare: senza questi insetti, infatti, la vita come la conosciamo oggi non esisterebbe.
Le api, come tutti gli altri insetti impollinatori, hanno un importante ruolo nella conservazione della natura e nel mantenimento della biodiversità. Le api contribuiscono all’impollinazione delle piante, trasportando il polline di fiore in fiore, dando poi il via alla nascita del frutto, ovvero il risultato della fecondazione della pianta.
E questi frutti, non sono altro che gli alimenti che portiamo quotidianamente sulla nostra tavola. Se scomparissero le api, insomma, a mancare non sarebbe solo il miele: i reparti ortofrutta di mercati e supermercati sarebbero svuotati, così come i nostri piatti.
Non ci sarebbero più pomodori, zucche, zucchine, mele, pere, ciliegie e una quantità enorme di altri tipi di frutta e verdura.
Il lavoro delle api, infatti, influenza oltre il 75% delle colture alimentari del mondo: con le api è in pericolo anche la nostra sicurezza alimentare.
La diminuzione e la moria delle api è la diretta conseguenza delle azioni umane sull’ambiente.
Secondo le informazioni della FAO, le cause della morte delle api sono principalmente dovute all’agricoltura di tipo intensivo e alle monocolture, all’inquinamento atmosferico, all’uso di pesticidi chimici nei campi, all’aumento delle temperature e al conseguente cambiamento climatico, che porta a eventi estremi di caldo torrido, freddo inusuale o lunghi periodi di siccità.
Tutto questo indebolisce l’organismo di questi preziosi insetti, rendendolo inadatto a svolgere l’importante compito scritto nei loro geni.
Le api muoiono e gli alveari si svuotano senza che il lavoro che sono chiamate a svolgere sia portato a compimento.
Per salvare le api è necessario ripensare al modo in cui le attività umane impattano sugli habitat e la biodiversità. In agricoltura ad esempio evitare le monocolture che forniscono polline solo per brevi periodi, e non utilizzare pesticidi che causano la paralisi e la conseguente morte delle api. Tornare a un’agricoltura più sostenibile consentirà di salvare gli insetti impollinatori dall’estinzione.
Alle api, vista la loro importanza, è stata dedicata una giornata mondiale, il 20 maggio, per sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni e i singoli cittadini sull’importanza di questi insetti impollinatori. Istituita dalle Nazioni Unite nel 2017, è stata festeggiata per la prima volta nel 2018.
Per fortuna, sia in Italia, che nel mondo, sono nate molte associazioni che raccolgono fondi, fanno firmare petizioni ed operano in favore della salvaguardia di questi insetti.
Credo sia importante essere sensibili verso questo genere di problemi, l’uomo pensa di essere il padrone assoluto della terra, ma l’equilibrio del pianeta è garantito anche da un essere così piccolo, senza il quale la vita di tutti cambierebbe totalmente, perché sparirebbero cibi che per l’uomo sono essenziali.
A cura di Mirko
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