Siete alla ricerca di un libro divertente, reale, solitario? Ecco cosa ho per voi:
Titolo: Gatto a distanza. Autore: Grazia Ciavatta. Città e anno di pubblicazione: Milano, 2017. Editore: Il battello a vapore.
Protagonista e breve descrizione: Micio è un gatto rosso.
Dove si svolge la storia: La storia si svolge sul tetto di una casa.
Quando accadono i fatti: I fatti accadono in un tempo indeterminato.
Micio, il gatto protagonista della storia, si perse e andò in città a cercare del cibo e una casa, a un certo punto trovò un garage e salì sul tetto grazie a una pila di legni. Si mise a dormire e il giorno dopo la pila di legni sparì, lui però aveva le vertigini, quindi rimase sul tetto senza poter mangiare e bere.
Per molti giorni si mise a piangere e non volendo, la sera svegliava tutto il quartiere.
Un giorno una bambina di nome Martina decise di “adottarlo a distanza” dal suo balcone e ogni giorno, con la sua amica Celeste, gli lanciavano il cibo dal balcone così che lui potesse sopravvivere.
Un giorno Martina prese una scala e si arrampicò sul tetto del garage per provare a salvare il gatto, però cadde e Micio si mise a miagolare fortissimo così che Celeste e il suo babbo andarono a vedere che succedeva, trovarono Martina distesa sulla neve e la portarono all’ospedale.
Micio quindi diventò un eroe e misero un cuscino in terra per facilitargli l’atterraggio, quindi alla fine saltò e andò a casa di Martina.
Cosa mi è piaciuto della storia e perché: Ddella storia mi è piaciuto quando Micio diventa un eroe perchè prima era solo un gatto senza cibo.
Cosa non mi è piaciuto e perchè: della storia non mi è piaciuto quando Micio non riusciva a trovare da mangiare e bere perchè mi dispiaceva.
Tre aggettivi qualificativi per descrivere il libro: solitario, divertente e reale.
Voto: 3 stelle, il massimo!
A cura di Edoardo
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