Fin da piccola mi hanno affascinato e incuriosito le stelle, lo spazio e le costellazioni.
Le costellazioni sono gruppi di stelle apparentemente vicine tra loro sulla sfera celeste.
A esse gli antichi astronomi diedero i nomi delle figure immaginarie e fantasiose che vi intravedevano: oggetti, animali, personaggi mitologici.
L’Unione Astronomica Internazionale (UAI) divide il cielo in 88 costellazioni dai confini precisi in modo tale che ciascun punto del cielo appartenga a una sola costellazione.
La scienza che studia le costellazioni è l’astronomia.
Chi guarda il cielo dal Polo Nord vede le stelle dell’emisfero settentrionale della sfera celeste, mentre chi lo osserva dal Polo Sud vede le stelle della parte meridionale. Chi invece si trova all’Equatore riesce a vedere quasi tutte le stelle.
Una delle costellazioni più conosciute è l’Orsa Minore di cui fa parte la Stella Polare, una stella tra le più luminose che rappresenta il Polo Nord celeste e un punto fondamentale per la navigazione.
Apparentemente la Stella Polare sembra ferma nel cielo mentre tutte le altre stelle ruotano intorno.
Purtroppo osservare il cielo stellato sta diventando sempre più difficile e gli astri sono spesso invisibili, sommersi dall’inquinamento luminoso, cioè dalle luci cittadine.
A cura di Martina
CONDIVIDI: