ROMA E I PAPI MECENATI
Il Rinascimento ha rappresentato, per Roma, a tutti gli effetti l’epoca di maggior cambiamento e riorganizzazione urbana grazie soprattutto a papi mecenati quali Sisto IV e Giulio II.
Sisto IV della Rovere fu il 212° pontefice romano si impegnò con lo scopo di ripristinare il prestigio del potere spirituale e riportare Roma all’antico splendore. In particolare viene ricordato per la nota Cappella Sistina, situata in prossimità di S. Pietro in Vaticano che fu rinnovata con cicli di affreschi.
A Papa Sisto IV successe Giulio II che continuò il rinnovamento della città di Roma.
Giulio II è ricordato anche per aver commissionato la realizzazione di numerosi affreschi all’interno della Cappella Sistina ed la costruzione di due nuove importanti strade cittadine: Via Giulia e Via Lungara.
La Cappella Sistina
costituisce un edificio destinato al culto e consacrato a Santa Maria Assunta. Commissionata da Sisto IV della Rovere, il progetto fu dell’architetto fiorentino Baccio Pontelli. Il progetto comprende due differenti cicli pittorici rappresentanti l’Antico ed il Nuovo testamento.
L’esecuzione degli affreschi ebbe inizio nel 1481 e fu portata a termine nel 1482. Nel 1508, Papa Giulio II decise di rinnovare la decorazione modificando l’affresco presente sulla volta, affidandone l’esecuzione all’illustre pittore e scultore rinascimentale Michelangelo Buonarroti che realizzò anche il “Giudizio universale” sulla parete.
A cura di IreneC, MattiaM, SilvanoT
Visita virtuale 3D della Cappella Sistina: http://www.3d-virtualmuseum.it/opere/citta-del-vaticano-cappella-sistina
CONDIVIDI: