Ciao a tutti ragazzi!
Siamo Martina e Giuditta e oggi diventeremo degli archeologi.
Infatti parleremo di Fossili, vi spiegheremo quello che abbiamo appreso durante le lezioni di scienze.Iniziamo col dire che cosa sono i Fossili e le loro caratteristiche:
I Fossili sono resti di organismi animali o vegetali vissuti in epoche passate conservati negli strati rocciosi, le parti che si conservano più facilmente sono quelle dure come scheletri, denti, conchiglie e rivestimenti esterni, può capitare però che esse subiscano delle trasformazioni: prendiamo come esempio l’ammonite (mollusco marino) in cui la sostanza originale della conchiglia è stata sostituita da un minerale mantenendo le caratteristiche di un fossile. In altri casi, molto più rari, i fossili possono svelare anche tracce di organi interni e della pelle. La scienza che studia i Fossili è la paleanteologia.
I Fossili più antichi
I Fossili più antichi si chiamano stromatoliti e si formarono per l’accumolo di sottilissimi livelli di minuscoli minerali con microscopici organismi viventi.
Queste prime forme di vita erano alghe unicellulari che vivevano negli oceani in acque basse e salate. L’importanza di questi ritrovamenti sta nel fatto che le alghe delle stromatoliti producevano ossigeno, grazie a loro si può stabilire quando cominciò “la rivoluzione dell’ossigeno”, l’evento che ha consentito la vita sulla terra.
Curiosità: Leonardo Da Vinci
Leonardo Da Vinci fece numerose osservazioni. Egli annotò che i resti di pesci e frammenti di conchiglie spesso venivano ritrovati insieme in uno stesso giacimento dove si suppone che prima fossero stati accumulati lungo un antico lido dalle onde del mare.
Bene! speriamo che questo articolo vi sia piaciuto e soprattutto che vi abbia interessato.
A cura di Giuditta e Martina
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