Gustave Eiffel, ingegnere e imprenditore francese, nacque il 15 dicembre 1832 e divenne famoso per la costruzione della Torre Eiffel. Gustave costruì precedentemente un ponte in Portogallo, il Ponte Dom Louis I.
La Torre Eiffel fu edificata tra il gennaio del 1887 e fu terminata a marzo del 1889 in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi (in memoria del centenario della Rivoluzione Francese) dove si esponevano numerosi manufatti e prodotti provenienti dalle colonie francesi. Eiffel cercò di riprendere lo stile gotico della città costruendo un monumento innovativo e aerodinamico grazie a solide fondamenta e una resistente struttura metallica; la Torre è situata nella piazza di Camps de Mars.
I primi a visitare la Torre fu la famiglia reale inglese e l’attore Buffalo Bill. La Torre Eiffel è composta da circa diciottomila pezzi metallici saldati assieme e poggia su quattro piloni di cemento armato; sulla parte centrale sono incisi 72 nomi di scienziati, chimici, matematici ed ingegneri francesi per ricordare il progresso scientifico del paese.
La Torre, al termine dell’esposizione, sarebbe stata smontata ma ciò non accadde perché diventò il simbolo della città stessa e venne cominciata ad utilizzare come antenna per la trasmissione di segnali radio.
Fino al 1930 era il monumento più alto al mondo, superato poi dal Chrysler Building di New York. La struttura della Torre Eiffel è stata ripresa per la costruzione della Tokyo Tower in Giappone, leggermente più alta.
La Torre Eiffel visitata da più di 7 milioni di turisti all’anno, compirà 130 anni, dalla propria costruzione, nel 2019 senza aver mai perso il suo fascino.
A cura di Duccio Ciarpaglini e Olivia Iacopetti
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