Natura e Ambiente

Orche, che killer!

1 Feb 2012

Americani e inglesi la chiamano “killer whale”,balena assassina.E con ragione:nei mari del mondo non c’è predatore più micidiale dell’orca (Orcinus Orca).Tutti gli animali marini,dagli uccelli acquatici alle balene(cucciole),devono stare molto attenti:le orche possono compiere imprese che nessun altro animale marino può realizzare.Nemmeno il grande squalo bianco:il più famoso predatore dei mari che però ha capacità di apprendimento limitate e si muove sempre da solo.Una delle tecniche di caccia più sorprendenti è usata dalle orche che vivono lungo le coste dell’Argentina,in Sudamerica.I cetacei sanno che qui,in estate,nascono leoni ed elefanti marini,che si fermano con i loro genitori sulle spiagge della penisola di Valdez.Così,per sorprenderli,hanno imparato a “fare surf”:si lanciano dentro una grande onda e arrivano fin sulla spiaggia,afferrando la preda con la bocca,per poi trascinarli in mare.

In Antartide le orche fanno una cosa ancora più complicata per catturare le foche sui blocchi di ghiaccio.Viaggiano in piccoli gruppi e mettono la testa fuori dall’ acqua per vedere se ci sono delle prede.Se sorprendono una foca su una lastra galleggiante,alla deriva,una si appoggia al bordo facendola scivolare in acqua, dove viene afferrata dai compagni.E se il blocco di ghiaccio è troppo grande per essere inclinato?Allora più orche nuotano insieme in superficie verso la tavola e poi si immergono di colpo,dando vita ad un’ onda che investe la foca e la butta in mare!!!Se pensate che le grandi balene siano al sicuro,vi sbagliate di grosso:le orche hanno inventato una strategia per mangiarsi anche loro.Di solito prendono di mira una balena con il piccolo.La seguono e la tormentano per ore in modo da poter allontanare da lei il giovane,che spesso è grande come un’ orca adulta.Una volta fuori dalla portata dalle spinte e dalle codate della madre,fanno affogare il piccolo ormai stanco,trattenendolo sott’acqua.Poi,siccome in una balena c’è un bel po’ da mangiare, le cacciatrici si nutrono della parte che preferiscono:la lingua,che nelle balene è enorme e nutriente.
A questo punto potreste credere che per sfuggire alle orche è meglio essere un pesce piccolo.Ma questi predatori hanno sviluppato una tecnica di pesca anche per mini-prede,come le aringhe.Lunghe meno di mezzo metro,nuotano in grandi banchi,che i cetacei scovano con il loro sonar.Prima le radunano facendo cortine di bolle che le spaventano e le spingono a concentrarsi in gruppi sempre più stretti.Poi,alcune di loro passano vicino al banco di pesci e danno fortissimi colpi di coda:l’improvvisa
pressione dell’acqua stordisce le aringhe quel tanto da consentire alle orche di catturarle facilmente con la bocca.

Orca che nuota nell'oceano

Orca che nuota nell'oceano

IL SONAR
Le orche sono dotate di un organo che funziona come un sonar:emette onde sonore che,”rimbalzano” contro gli oggetti e animali,
permettendo loro di individuarli,anche al buio.

LA PINNA DORSALE
Nei maschi adulti può essere lunga fino a due metri,quanto un uomo.Quella delle femmine è più corta,e a forma di falce.

IL COLORE
Perchè le orche hanno quella strana colorazione? Non farebbero meglio ad essere grigie o azzurre,come molti pesci e squali?
Gli scienziati pensano che gli strani disegni dell’orca possano servire a spezzarne il profilo,ed a confondere le loro prede,rendendo più difficile capire la posizione e le intenzioni dei cetacei.

Il salto dell'orca

Il salto dell'orca

GLI ATTACCHI ALL’ UOMO
Temuti quanto gli squali,le orche non sono in realtà una minaccia per l’uomo.Non ci considerano una loro preda abituale,in pratica,non si conoscono casi di persone morte per un attacco di orche in libertà.Diverso il discorso quando sono tenute in
cattività nei parchi acquatici.Nel 2010,in Florida,un’orca di nome Tilikum ha affogato un’addestratrice.E in passato si sono
contati circa 20 incidenti nei parchi acquatici di tutto il mondo,anche se pochi mortali.Ma perchè le orche aggrediscono i
propri addestratori? Secondo gli esperti,questi cetacei hanno problemi di comportamento quando sono chiusi negli acquari,
essendo così grandi,basta veramente poco perchè facciano danni.Oggi,in ogni caso,molti acquari si sono resi conto che non è
giusto,oltre che pericoloso,tenere le orche in una vasca e nessuna viene più catturata.

Di Matteo T. e  Kushtrim H.

Due orche bucano la crosta dell' Artide

Due orche bucano la crosta dell' Artide


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